Sei allineata con le tue intenzioni?

Mi capita spesso di ripensare a questa domanda dal mio ritorno dal Marocco.
Sono partita con Ari per il Retreat di Yoga di AlignCollective e sono tornata a casa con tante emozioni in circolo e questa domanda fissa nella mia testa.

Una sera, durante una pratica di Yin (che, per chi non fosse Yogi, è una sessione di yoga molto statica che ti costringe a mantenere determinate posizioni per alcuni minuti) è stata fatta questa domanda: ma tu, sei allineata con le tue intenzioni?
Come ve lo spiego, in quel momento, con le spalle aperte, le braccia avanti e il mento schiacciato contro il terreno, l’unica cosa a cui ho pensato immediatamente è stata: ho modo di iniziare a correre fortissimo?

Fa ridere, lo so. Ma è andata davvero così.

Ci sono delle situazioni in cui mi capita di tornare ad agire come facevo in passato: evitare di affrontare situazioni scomode e scappare. Perché? Perché è più facile. Sviare un argomento che non piace, forse per paura di realizzare che abbiamo una risposta pronta da dare ma che, forse, non è la stessa che vorremmo sentire.
Quando sono tornata in Italia io, però, a questa risposta ho voluto dare una spiegazione. E, a costo di fare i conti con emozioni forti e turbolente, ho scelto di affrontare la situazione a petto aperto.

Sono allineata con le mie intenzioni? Che poi, che significa?

Essere in linea con ciò che ci si era prefissate di fare, o meglio, sentirsi serene imparando a convivere anche con ciò che non avevamo previsto per il nostro percorso.
Faccio un esempio concreto: nel mio caso, il mio lavoro, il mio percorso di studi, il mio impegno nei confronti della mia personale realizzazione di questi mesi è esattamente ciò che avevo sognato e immaginato di raggiungere. Tuttavia, avevo il sentore che qualcosa fosse fuori posto.
Le domande che mi sono posta trovavano risposta nel mio contesto abitativo e in alcune mie relazioni sociali, che non mi davano modo di essere serena nel raggiungere i miei traguardi. Ho trovato, però, una sorta di compromesso in questa condizione, proprio perché consapevole di cosa avessi davanti.
Ho fatto un viaggio a Barcellona proprio perché avevo bisogno di ritrovare quell’equilibrio che sentivo di avere in qualche modo destabilizzato. E sapete? Stare da sole a volte è necessario per trovare alcune risposte, lontano dai pareri o dai giudizi altrui.
Quando sono tornata una cosa l’avevo capita: volevo continuare a perseguire quelle intenzioni, continuare con le mie aspirazioni e con il raggiungimento dei miei obiettivi, ma trovando supporto alle mie difficoltà nell’ospitalità da parte di Michael e nel rivalutare alcuni miei rapporti sociali.

Posso dirvi con tutta sincerità che questa soluzione mi ha dato modo di trovare serenità e di sentirmi allineata con le mie volontà anche se questo ha comportato una rivalutazione delle mie precedenti intenzioni.
Oggi sto bene, e si vede. Ho capito quanto sia importante ascoltare ciò che ci comunica il cuore e indirizzare le intenzioni affinchè si viva in un contesto di serenità e di leggerezza.
È un invito, questo, che lancio a tutte voi. Una domanda che penso sia necessario porsi, qualunque sia l’ambito in cui vogliamo contestualizzarla. 

Sono allineata con le mie volontà? Sto facendo ciò che è giusto per me? Mi sento bene nel mio lavoro? E nelle mie relazioni? Sto rispettando il mio corpo e sono coerente con ciò che mi sono programmata concretamente di fare per lui e per stare in sintonia con lui?

Prendetevi del tempo per interrogarvi sulle vostre reali volontà e per percepire le vostre sensazioni.
Poi, agite passo dopo passo per allinearle al vostro presente.
Tutto, come sempre, parte dall’ascolto.

Un forte abbraccio,

Coach Giuli

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